Barboncino

cagnolino
Barboncino

2014, 36.7 x 44.4, carboncino sanguigno misto su carta rossa

 

Opera nata su commissione, dove risalta la tecnica descrittiva e la “genialità” pittorica di chi, da una semplice foto, “crea” un piccolo cane e lo rende vivo, curioso del mondo, oggetto di affetto da parte nostra perchè testimonianza innocente della vita infinita del creato.

Painting on commission, where the descriptive technique and the ingeniousness pictorial show up, from a simple photo; Sardisco  creates a small dog and makes him alive, curious of the world, an object of our affection about it’s innocent testimony of the devine creation’s life.

La fierezza di Raquel

raquel
La fierezza di Raquel

2014, 55.6 x 38, carboncino misto su carta Magnani

 Splendido dipinto della moglie, colta in un atteggiamento espressivo intenso, ricco di orgoglio e fierezza proprie e, al contempo, di grazie e tenerezza per chi la ritrae.

Straordinario il perfetto equilibrio di questi elementi e sensazioni, trasmessi dagli occhi penetranti, il volto bellissimo, lo sguardo fresco e vivo, proiettato con fiducia sulla vita e sul mondo che ci circonda: una serenità che è quella stessa finalmente acquisita da StYluS, il quale sembra affettuosamente compiacere e partecipare, in modo complice, della persona amata e della sua intima felicità.

“Il ragazzo recluso” è decisamente e definitamente superato, lontano nel tempo e nello spazio, mentre la tecnica e l’arte del Maestro si dispiegano in una figura che pare appartenere ad una moderna classicità, richiamando alla mente in particolare le donne del Botticelli.

Magnificent painting of Sardisco’s wife, rich of pride and boldness, in an intense expressive attitude, with graces and tenderness by the autor.

A perfect equilibrium of these elements and feelings, transmitted by the penetrating eyes; the very beautiful face, the fresh and alive look, thrown with trust on the life and on the world that surrounds us. In this woman, a serenity that is that same of the autor, finally. StYluS seems to gratify and to participate at the loved woman, affectionately. 

“The recluded boy” is exceeded, definitively: it’s far away – in the time and in the space – while Sardisco’s technique and art extend in a figure that seems to belong to a modern classicity, remembering us Botticelli’s women.